Un motoriduttore è un dispositivo meccanico costituito da un motore elettrico e da un riduttore, che si differenzia da un motore a corrente continua per un numero di giri inferiore e una coppia superiore. Scopri di più.
Micro Motors è specializzata nella produzione di motoriduttori in miniatura, sia con spazzole che senza e con motori passo-passo.
Un motoriduttore è un sistema meccanico costituito da un motore elettrico e da un riduttore contenente una serie di ingranaggi. La funzione del riduttore accoppiato al motore è quella di ridurne la velocità e aumentarne la coppia per svolgere un determinato lavoro a una determinata velocità.
L’aggiunta del riduttore al motore e il design estremamente semplice e facilmente adattabile alle esigenze del cliente, aumentano la fruibilità dei motoriduttori rendendoli estremamente versatili in qualsiasi campo dell’automazione meccanica (automazione industriale, domotica, stampanti e distributori automatici, solo per citare alcune applicazioni). Il motore può essere a spazzole, brushless o passo-passo.
Definizione di motoriduttore
Un motoriduttore è un motore progettato con un riduttore integrato. I motoriduttori funzionano come moltiplicatori di coppia e riduttori di velocità, richiedendo quindi meno potenza per spostare un determinato carico. Il design della struttura del riduttore, il tipo di ingranaggi, la lubrificazione e il tipo di accoppiamento influiscono sulle prestazioni.
Il concetto di motoriduttore si ispira al brevetto dell’imprenditore e progettista tedesco Albert Obermoser, che nel 1928 inventò il cosiddetto Vorlegemotor (motoriduttore). Successivamente, il modello di base è stato gradualmente perfezionato e sono stati realizzati nuovi modelli di motoriduttori.
Come funziona il motoriduttore
A seconda del numero e del tipo di ingranaggi, è possibile ottenere diverse combinazioni di giri/minuto e coppia in uscita. Con un numero inferiore di ingranaggi, il risultato è un numero di giri/minuto maggiore e una coppia minore e viceversa. Può essere montato in qualsiasi posizione.
La struttura del motoriduttore determina se il motoriduttore è adatto a carichi leggeri, medi o pesanti e a periodi di funzionamento brevi o lunghi. A seconda della struttura interna degli ingranaggi e degli stadi di riduzione, il motoriduttore varia la velocità sull’albero di uscita. Il rapporto tra la velocità di ingresso e la velocità di uscita viene denominato rapporto di riduzione ed è uno dei valori caratteristici più importanti del riduttore. La potenza e la capacità di carico di un riduttore dipendono dalla coppia massima che è in grado di trasmettere e si misurano nell’unità fisica Newton metro [Nm].
Qual è la differenza tra un motoriduttore e un motore a corrente continua?
Potreste chiedervi quale sia la differenza tra un motoriduttore e un motore CC e quale sia il più adatto alla vostra produzione. Ecco quindi una breve panoramica delle principali differenze tra le due soluzioni. Si inizi col dire che un motore CC ha un numero di giri elevato e una coppia ridotta, mentre il riduttore riduce il numero di giri e aumenta la coppia, rendendolo più versatile.
Vantaggi del motoriduttore
Quali sono i principali vantaggi dell’utilizzo di un motoriduttore?
- Moltiplica la coppia del motore. Questa caratteristica è molto importante perché consente di ottenere una coppia elevata anche in uno spazio ridotto.
- Riduce la velocità del motore in ingresso. I motoriduttori Micromotors hanno una varietà di rapporti di riduzione che consentono di selezionare la velocità appropriata per l’applicazione.
- Disponibilità di combinazioni multiple di riduttore e motore a diverse tensioni.
- La soluzione integrata motore + riduttore facilita l’utente finale nello sviluppo del macchinario e gli consente di applicarlo al suo progetto senza perdere tempo nella ricerca dei singoli componenti.
- Si tratta di una soluzione all-in-one pronta all’uso che non richiede alcun lavoro di allineamento da parte dell’utente finale.
Applicazioni di un motoriduttore
I potenziali utilizzi dei motoriduttori sono molteplici.
Ecco un breve elenco di applicazioni possibili:
- Nell’industria dell’automazione i motoriduttori vengono utilizzati nell’intero processo produttivo, assistendo il movimento dei componenti per la realizzazione del prodotto finale. Ad esempio, nell’industria alimentare e delle bevande, movimentano bottiglie, imballaggi e scatole e vengono utilizzati per riempire i contenitori o selezionare le confezioni vuote. Lo stesso tipo di applicazione si può trovare in altri settori come quello medico, farmaceutico e cosmetico
- Dispositivi per recupero del calore e ventilazione: regolazione del flusso
- Telecomunicazioni: regolazione delle antenne
- Sicurezza: sistemi di chiusura, sicurezza e deterrenza
- Ho.Re.Ca: distributori automatici, distributori di cibo e bevande, macchine per il caffè
- Plotter e stampanti: settaggi e dosaggio colori
- Robotica: robot, pulitori robotizzati, tosaerba, rover
- Domotica e fitness
- Industria automobilistica: applicazioni speciali (regolazioni di ammortizzatori e tettucci apribili)